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Linee guida 2024 del FJC: Protezione dei minori dall’alienazione parentale

Nel dicembre 2024, il Family Justice Council (FJC) ha emesso delle linee guida complete destinate a fornire assistenza ai professionisti e alle autorità giudiziarie in materia di famiglia nell’ambito del Sistema di Giustizia Familiare nella gestione delle accuse di alienazione parentale. Queste linee guida aggiornate sono particolarmente tempestive poiché l’alienazione parentale è una problematica preminente nei casi familiari con una conflittualità elevata, in cui uno dei genitori potrebbe cercare attivamente di minare o danneggiare il rapporto tra il minore e l’altro genitore. L’impatto di questo comportamento sul minore può essere profondo e portare a un danno emotivo e psicologico a lungo termine, rendendo cruciale per i professionisti del settore legale e della salute mentale rispondere con sensibilità, meticolosità e attenzione.
Alienazione parentale 2024
L’alienazione parentale è generalmente caratterizzata dal comportamento di un genitore che deliberatamente cerca di isolare il figlio dall’altro genitore mediante la manipolazione, commenti negativi o facendo sentire il figlio in colpa per il fatto di voler trascorrere del tempo con il genitore alienato. Questi comportamenti possono avere gravi conseguenze, con figli che si sentono spesso confusi, turbati o intrappolati nel mezzo di un conflitto genitoriale in corso. Le linee guida del FJC forniscono un quadro per affrontare le accuse di questo tipo di comportamento in modo da rendere prioritario l’interesse superiore del minore, offrendo un approccio sistematico per i giudici e i professionisti del diritto.
Una delle raccomandazioni chiave delle linee guida del 2024 è un particolare riguardo all’identificazione e intervento tempestivo. Il FJC incoraggia i tribunali e i professionisti in materia di famiglia a prendere in seria considerazione le accuse di alienazione ma anche di tener conto delle complessità legate a queste accuse. Le linee guida sottolineano che le accuse non dovrebbero essere subito assunte come certe ma dovrebbero essere attentamente analizzate. I professionisti, in particolare, dovrebbero guardare al di là delle accuse e considerare il contesto complessivo delle dinamiche familiari, assicurando che le decisioni si basino su prove obiettive e siano incentrate sulla protezione del minore da un danno potenziale.
A tale scopo, il FJC sostiene un approccio multidisciplinare, in cui giudici, professionisti in materia di famiglia e professionisti in materia di salute mentale collaborano per valutare le accuse e adottare soluzioni adeguate. Questo approccio olistico è fondamentale in quanto assicura che siano affrontati sia l’aspetto legale che psicologico dell’alienazione parentale. Le linee guida raccomandano che i giudici ricevano una formazione per riconoscere i segni di alienazione e adottare misure adeguate ad approfondire l’indagine. Ciò potrebbe includere la nomina di esperti indipendenti, come psicologi dell’età infantile e terapeuti familiari, che possano fornire analisi sul benessere emotivo del minore e un aiuto per valutare le dinamiche tra il minore e ciascun genitore.
Le linee guida sottolineano inoltre l’importanza di creare un percorso terapeutico per le famiglie colpite dall’alienazione. A tale scopo, potrebbe essere prevista una terapia familiare, un counselling individuale per il minore e interventi specializzati concepiti per affrontare il danno emotivo e psicologico causato dai comportamenti alienanti. Questi interventi sono fondamentali per ricostruire i rapporti e supportare i bambini nell’orientarsi nelle complessità del conflitto genitoriale. Il FJC (Family Justice Council) esorta i tribunali a prendere in considerazione tali misure fin dalle fasi iniziali del processo per prevenire ulteriori danni e offrire alle famiglie strumenti necessari per riparare i rapporti danneggiati.
Un tema centrale delle linee guida è l’equilibrio tra la tutela del benessere del minore e la garanzia che i genitori siano trattati in modo equo. Il FJC sconsiglia di ipotizzare prematuramente che si stia verificando un comportamento alienante, poiché ciò potrebbe portare a conseguenze ingiuste. Allo stesso tempo, invita a non ignorare i casi reali di alienazione a causa di difficoltà nel provare tali affermazioni. Le linee guida incoraggiano un approccio attento e metodico per raccogliere elementi di prova che possono includere testimonianze di professionisti e il punto di vista del minore, ove opportuno.
Conclusioni
Le linee guida del FJC del dicembre 2024 offrono un aggiornamento cruciale su come l’alienazione parentale viene affrontata nell’ambito del Sistema di Giustizia Familiare. Promuovendo un intervento tempestivo, un approccio collaborativo tra i professionisti del diritto e i terapeuti e l’attenzione sull’interesse superiore del minore, le linee guida mirano a fornire una risposta più efficace ed empatica a una delle problematiche più difficili nel diritto di famiglia. Con questo quadro aggiornato, il FJC intende garantire che i minori siano protetti dai danni e che sia data loro l’opportunità di mantenere rapporti sani e di supporto con entrambi i genitori, ove possibile.
Da IMD Solicitors, comprendiamo le complessità e la carica emotiva presenti nei casi di alienazione parentale. Il nostro team di esperti si occupa regolarmente di accuse di alienazione e offre un supporto empatico ed esperto per aiutare le famiglie ad affrontare queste situazioni difficili.
Questo articolo è solo per informazione generale e non costituisce una consulenza legale o professionale. Si prega di notare che la legge potrebbe essere cambiata da quando questo articolo è stato pubblicato.