Quando viene annunciata una fusione o acquisizione (M&A), non sempre è chiaro quanto tempo e impegno è necessario per entrambe le aziende al fine di raggiungere l’accordo. Gli avvocati esperti in diritto societario ritengono che la parte difficile delle fusioni e acquisizioni inizi con l’identificazione della società con cui esaminare la fattibilità delle stesse. Questa fase è seguita dalla due diligence, per garantire che la fusione sia la migliore soluzione per la vostra azienda, in modo da sapere cosa si sta acquisendo e che l’accordo è stipulato in base alle giuste condizioni.
Nel presente articolo prendiamo in esame i principi di base della due diligence in materia di fusioni e acquisizioni e come ottimizzare e gestire il processo di quest’ultima per garantire che la pianificazione delle fusioni e acquisizioni della tua azienda proceda nel miglior modo possibile.
La due diligence legale nelle fusioni e acquisizioni consiste nel verificare l’acquisto prima di impegnarsi. Rappresenta una parte fondamentale di qualsiasi acquisto, sia che si acquisti un immobile commerciale, si effettui un investimento in software o si acquisisca una società.
Quando un’azienda acquisisce un’altra società, la verifica dell’accordo è essenziale sia per il venditore che per l’acquirente in quanto la due diligence deve garantire che:
Dal punto di vista di un acquirente o di una società target, la due diligence può sembrare un grosso fastidio con gran quantità di documenti da produrre, in particolare quando una società già conosce l’azienda target, o ritiene che la fusione sarebbe un ottimo valore aggiunto e si integrerebbe bene con il suo attuale portafoglio di offerte. Tuttavia, gli avvocati esperti in diritto societario consigliano di eseguire la due diligence in qualsiasi fusione e acquisizione e ciò in quanto è meglio:
Le indagini di due diligence sono svolte dall’acquirente anche se in alcune situazioni un approccio globale di squadra può rivelarsi più fruttuoso. In genere, ciò comporta l’assunzione del ruolo di guida da parte del proprio avvocato esperto in diritto societario, il quale collaborerà con il personale interno della società, oltre che con commercialisti, con i consulenti finanziari e tributari. In tal modo, i legali potranno accertarsi che siano poste tutte le domande giuste e sia data loro risposta dal team del venditore e che eventuali garanzie fornite siano adeguate.
È importante che l’esercizio della due diligence sia commisurato alla specifica fusione e acquisizione. Se due aziende intrattengono un rapporto di collaborazione commerciale da diversi anni, potrebbero avere una buona conoscenza delle rispettive procedure interne. La due diligence potrebbe quindi essere incentrata su eventuali insufficienze riscontrate dei fondi pensionistici dell’azienda, su contenziosi in corso o su richieste di risarcimento assicurativo in sospeso che potrebbero influire sul valore dell’azienda target.
La due diligence è un’opportunità per riflettere e verificare. Gli avvocati esperti in diritto societario ritengono che una due diligence efficace sia il presupposto per una fusione e acquisizione di successo. Consigliano:
Siamo consapevoli dell’importanza per la tua azienda di svolgere correttamente la fusione e acquisizione. Per questo motivo, i nostri avvocati esperti in diritto societario prestano attenzione ai dettagli e vantano l’esperienza necessaria per comprendere le domande giuste da porre durante il processo di due diligence. Per consigli su fusioni e acquisizioni personalizzate per la tua azienda contattaci per discutere delle tue esigenze al numero 0330 159 5968.
Questo articolo è solo per informazione generale e non costituisce una consulenza legale o professionale. Si prega di notare che la legge potrebbe essere cambiata da quando questo articolo è stato pubblicato.