L’istruzione rappresenta una delle fasi più importanti nella vita di un bambino e richiede un’adeguata attenzione e considerazione al fine di adottare la giusta decisione. Se i genitori sono separati le cose possono complicarsi un po’ se insorgono disaccordi su una decisione così importante nella vita dei figli.
Una decisione così importante può essere presa solo dopo aver tenuto conto di diversi fattori, tra cui la situazione di un particolare istituto, la distanza tra la scuola e le abitazioni di entrambi i genitori e le ripercussioni finanziarie. È facile constatare come le cose possono complicarsi in caso di disaccordo. Cosa puoi fare in merito?
Molti disaccordi sono facilmente risolvibili con un paziente dialogo. Spesso può essere sufficiente semplicemente concordare un incontro con l’ex-partner o con il soggetto a cui spetta la potestà genitoriale del minore. È bene iniziare discutendo delle vostre opinioni, esigenze e preoccupazioni, per cercare di trovare un punto di incontro. Provate inoltre a recarvi insieme nelle scuole per individuare quella che meglio soddisfa entrambi i genitori. Ciò potrebbe essere utile per trovare una soluzione gradita a entrambe le parti.
Se non si dovesse trovare una soluzione procedendo in questo modo, è possibile fare dell’altro?
Qualora non fosse possibile trovare una soluzione con il dialogo, si potrebbe prendere in esame l’eventualità di ricorrere a un esperto in mediazione familiare. Uno specialista terzo che aiuti a prendere in esame le argomentazioni e le opinioni di entrambe le parti e che possa suggerire una soluzione conseguente.
Il mediatore potrebbe anche parlare con i vostri figli per vostro conto, se sono sufficientemente grandi o maturi. La mediazione rappresenta un modo efficace per risolvere una controversia senza dover ricorrere al tribunale, ed è anche più economico. Offre risultati ottimali se entrambi i partner si affidano alla mediazione in buona fede e desiderano davvero risolvere la questione.
Se non è possibile raggiungere un accordo tramite la mediazione, l’ultima opzione disponibile è quella di rivolgersi al tribunale. Puoi agire in giudizio richiedendo l’Emissione di un Provvedimento Specifico o di un Provvedimento di Divieto. Ciò sarà possibile unicamente laddove i partner abbiano prima esperito il tentativo di mediazione. Il tribunale provvederà alla risoluzione della controversia ma potrebbero essere necessari dei mesi e potrebbe essere un po’ costoso.
Lo scopo principale del tribunale è dare priorità al benessere del minore. Secondo il Children Act 1989, il tribunale deve tenere conto di diversi fattori, tra cui i sentimenti, le emozioni, e le esigenze fisiche e formative del minore. Il tribunale valuterà inoltre se i genitori sono in grado di soddisfare o meno le esigenze formative del minore.
In un caso recente, uno dei genitori voleva mandare il figlio più piccolo nella stessa scuola frequentata dai figli più grandi, ma l’altro genitore non era d’accordo. Il tribunale ha stabilito che il minore doveva frequentare la stessa scuola degli altri fratelli, perché non sarebbe stato auspicabile separarli.
In un altro caso, un minore che andava molto bene a scuola stava sostenendo gli esami 11+ mentre i genitori stilavano un elenco delle scuole secondarie cui iscriverlo. Non trovavano un accordo sulla scelta delle offerte in sospeso. Prima dell’udienza, nonostante fossero pronti i documenti da allegare alla domanda di iscrizione, il minore non aveva ricevuto una lettera dall’istituto preferito dal padre, per cui ha dovuto frequentare quello preferito dalla madre.
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